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Lorenzo Gaiani

Memoria di un Giusto

“Il cardinale Martini è stato per la Chiesa un padre, un profeta e un maestro, e ricordarne la memoria è solo un atto di giustizia”. Così Papa Francesco si è espresso il 30 agosto, alla vigilia del primo anniversario della morte dell’Arcivescovo emerito di Milano, ricevendo i dirigenti della neonata …

Un uomo contro una Nazione

Forza Italia, il PDL o comunque li si chiami, sono espressione del patrimonio di Berlusconi e al di fuori di Berlusconi non esistono: questo è il dramma della destra italiana che rischia di diventare la tragedia di un Paese.

Il Governo Letta è l’unico possibile

Diciamolo subito: non c’è, non c’è mai stata alcuna guerra dei vent’anni. Semmai ci sono stati , nella storia di questo Paese, vent’anni persi dietro ad un signore ormai ottantenne, ai suoi affari (ora si può dirlo, ma lo si pensava da tempo) , alle sue ragazzine, ai pagliacci che …

Province e Città metropolitane: che fare?

La sentenza emanata il 3 luglio dalla Corte costituzionale in materia di ordinamento delle Province non è ancora stata pubblicata . Allo stato di cose disponiamo del comunicato stampa della Consulta che dichiara l’illegittimità costituzionale del d.l. 201/2011 convertito con l. 214/2011 (c.d. Salva Italia )relativamente all’art. 23 commi 4,14,15,16,17,18,19,20, …

La maschera del potere

Andreotti ottenne risultati importanti anche in politica estera, nella quale molti dirigenti democristiani, da Fanfani e Moro fino ad Emilio Colombo, si esercitarono con perizia riuscendo a fare virtù della difficile situazione dell’Italia, così come oggi cerca di fare Enrico Letta.

La laicità difficile

Sviluppare un dibattito serio e di sostanza su una questione che riguarda tutti come credenti e, più in generale, come cittadini, in una fase di incertezza politica ed istituzionale cui fa riscontro, in questo avvio del pontificato di Francesco, quella che pare essere una rinnovata capacità di interlocuzione della Chiesa con gli uomini del nostro tempo.

La porta stretta

La costituzione dei due gruppi di lavoro da parte del Presidente della Repubblica non è affatto una forzatura del dettato costituzionale ma rappresenta una soluzione inedita.Napolitano ha esplicitato l’idea del Presidente come tutore della democrazia, di fronte alle intemperanze delle parti politiche.