Si apre una nuova fase d’impegno per l’Agenda Draghi
Si apre una nuova fase, in cui tutti coloro che si riconoscono nell’approccio messo in campo dal governo Draghi, devono impegnarsi affinché tale patrimonio non vada disperso.
Si apre una nuova fase, in cui tutti coloro che si riconoscono nell’approccio messo in campo dal governo Draghi, devono impegnarsi affinché tale patrimonio non vada disperso.
Occorre un’accelerazione dei tempi del cambiamento per l’Europa politica. Un documento propone un’Europa a geometrie variabili, da un nucleo pronto all’unione politica, alla riforma dell’Europa a 27, alla creazione di una Comunità Politica Europea per tutto il continente.
In questo drammatico momento di crisi umanitaria occorre manifestare la solidarietà, il rispetto dei diritti umani, la capacità di promuovere la pace e generare futuro che caratterizzano l’identità dell’Europa.
Se non riformiamo la Politica nessuno può sapere cosa accadrà al nostro Paese.
Bisogna ricostruire la politica partendo dalla legge elettorale, solo così avremo una nuova offerta politica, condizione necessaria per salvare la nostra amata Italia.
Lasciamo al Rdc il compito di proteggere i più indigenti e ad un salario minimo obbligatorio quello di tutelare chi è in grado di svolgere un lavoro.
Alla Settimana Sociale di Taranto si sono gettate le basi per un progetto di ampio respiro per coniugare ambiente, lavoro, sviluppo.
La tornata elettorale del 3-4 ottobre scorsi ha smentito, soprattuttto nelle maggiori città chiamate al voto, la tendenza ad un più alto coinvolgimento degli elettori nel livello di governo più prossimo, quello municipale. Si è registrato uno storico livello di astensionismo che deve preoccupare tutti. E dai cui traggo lo …