Gli animali nella Bibbia
Ci sono molti modi per accostarci agli scritti fondamentali per ebrei e cristiani contenuti nella Bibbia. In generale, noi italiani ne abbiamo scarsa dimestichezza, per una serie di lunghe ragioni storiche, che non possiamo qui approfondire, che affondano le loro radici addirittura nelle questioni e nei decenni successivi agli eventi collegati alla Riforma di Lutero del 1517. Ma se vogliamo averne un primo approccio, o un approccio estremamente originale, suggeriamo un agevole lavoro del giornalista e scrittore torinese Lorenzo Bortolin: “Gli animali nella Bibbia”, edito da Effatà.
“Dio disse: <Le acque brulichino di esseri viventi e gli uccelli volino sopra la terra, davanti al firmamento del cielo>. Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e tutti gli uccelli alati, secondo la loro specie,…”, queste sono le parole che troviamo in Genesi (il primo libro della Bibbia), al capitolo primo, nei versetti che iniziano dal numero 20 e che continuano fino al 25.
Così, proprio partendo dagli animali, possiamo utilizzare un modo simpatico per avvicinarci alla Bibbia, magari anche accompagnando un bambino, e, allo stesso tempo, possiamo avere un’occasione per riflettere sui brani proposti. Nel libro sono riportati i testi biblici relativi agli animali presentati, ci sono curiosità varie, gli eventuali santi che si relazionano con le varie specie ed altre piacevoli notizie, anche di costume.
Ma quanti sono gli animali citati? Ne sono stati trovati 161, compresi alcuni sostantivi generici (come branco e ruminanti) e qualche animale è ricordato indirettamente (es. la chiocciola); di questi solo 22 sono stati citati un’unica volta, mentre gli altri lo sono di più. I più nominati sono il cavallo (183 volte), l’agnello (179), la pecora (169), il leone (165) e la capra (159).
Ci sono 26 animali collegati a un episodio, o a un miracolo, o alla vita di uno o più santi, che hanno avuto poi a che fare con loro e conseguentemente, in tutto, sono rammentati circa 200 santi, ai quali sono dedicate alcune righe per spiegare l’episodio accaduto o, almeno, l’epoca e il luogo dove sono vissuti.
Relativamente alle curiosità, queste riguardano 112 animali e potremmo ancora a lungo indicare altre felici caratteristiche di questo brillante libro, ma non vogliamo rivelarne tutti gli aneddoti presenti, per non rovinarne la lettura, ma nel frattempo sfido chiunque a spiegare come sono fatti l’irace o l’ossifraga,…
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