Addio a Paolo Rossi, simbolo dell’Italia Mondiale

Questo maledetto 2020 si è portato via anche lui, che per una intera generazione di tifosi della Nazionale è stato il simbolo della vittoria del Mundial 1982 in Spagna.

Paolo Rossi, soprannominato “Pablito” nei momenti di gloria in terra spagnola, se ne è andato lontano dai riflettori e da quel mondo del calcio che non frequentava più da tempo, da quando aveva smesso di giocare.

Il mondo del calcio aveva già dato l’addio a Pietro Anastasi, mancato a gennaio. E a Diego Armando Maradona, altro giocatore simbolo che aveva portato l’Argentina sul tetto del mondo e il Napoli al primo scudetto (e poi al secondo).

Ora dobbiamo salutare anche Paolo Rossi, l’attaccante capace di rifilare una tripletta al Brasile e farci volare in semifinale, dove segnò i due gol che piegarono la Polonia. E poi la finale con la Germania, dove sbloccò il risultato, mettendo la partita sul binario giusto per gli Azzurri. Sei gol, capocannoniere del Mondiale vinto dall’Italia e Pallone d’oro: il primo giocatore a conquistare una simile sfilza di primati, in quel magico 1982. Tuttora detiene il record di gol segnati da giocatori italiani ai mondiali, oltre ai sei in Spagna i tre del precedente Mondiale 1978 in Argentina, nove in totale, alla pari con Baggio e Vieri.

Un’impresa straordinaria, specialmente per un calciatore che nel corso della carriera aveva subito seri infortuni e, soprattutto, usciva fiaccato nel fisico e nella psiche dopo lo stop forzoso imposto da una squalifica di due anni per un coinvolgimento nel calcio-scommesse che lui ha sempre negato.

Ma l’impresa di Spagna cancellò tutto.

Naturalmente, Paolo Rossi ha inanellato numerosi altri successi in carriera. Ma la memoria collettiva resta legata a quel Mondiale, il terzo conquistato dall’Italia dopo i primi due, lontanissimi nel tempo, della Nazionale guidata dallo straordinario Vittorio Pozzo.

L’Argentina, per la morte di Diego Armando Maradona, ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.

Non sarebbe sbagliato se l’Italia ne dichiarasse almeno uno per Paolo Rossi, un uomo che, portando un nome che per antonomasia individua l’italiano medio, ci ha portato in cima al mondo con una straordinaria impresa sportiva.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.